EDITORIALE
RIGENERARE COMUNITA' PER RICOSTRUIRE UN PAESE
di Roberto Rossini (presidente provinciale ACLI)
Battaglie Sociali parla raramente delle Acli, perchè preferisce parlare del mondo (con lenti acliste, si capisce). Perciò, in questi quattro anni d’attività, poco abbiamo detto di noi.
Ma questa è l’occasione giusta. Ogni quattro anni le Acli rinnovano i loro organi: la Presidenza e il Presidente, il Consiglio e le Commissioni. In altre parole: il gruppo di persone che ha lavorato per l’associazione tira le fila, si fa l’esame di coscienza e indica chi continuerà il cammino. Questo è l’anno in cui avverrà tutto ciò. In una grande associazione democratica dire congresso significa questo: ripensarsi, ascoltare tutti e tirare fuori il meglio di ognuno, cioò le idee e le disponibilità.
A Brescia il percorso congressuale chiamerà a raccolta più di 11mila associati distribuiti nei 70 circoli per un totale di un centinaio di recapiti diffusi in tutta la provincia. A livello nazionale coinvolgerà quasi un milione di soci diffusi in oltre 3mila strutture di base e in 8mila recapiti: un movimento impressionante di pensieri, parole, fatti e desideri. E` l’occasione per “rientrare in sè stessi”, per guardarsi allo specchio con sano realismo e per sollecitare la creatività che ispira il futuro.
Il tema scelto dalle Acli nazionali per invitare a ripensarsi è piuttosto complesso: rigenerare comunità per ricostruire il Paese. Al centro della riflessione vi è la comunità, con la quale noi bresciani abbiamo particolare consuetudine: la lettera pastorale del nostro Vescovo tratteggia anche il nostro pensiero. Una comunità condivide relazioni, sentimenti e beni materiali,
beni comuni. Una comunità cristiana condivide anche qualcosa di più: il sentirsi comunità non solo “in orizzontale” ma anche “in verticale”. E quindi ecco la preghiera, l’ascolto e – di conseguenza – la missione. In altre parole la comunità aclista è parte della grande comunità cristiana ed è parte della più grande comunità civile. La Lettera a Diogneto spiega bene lo stile che ci ispira: essere nel mondo ma non del mondo, saper convivere tra sacro e profano. In
Don Luigi Sturzo questa “terra di mezzo” – tra il campanile e la torre civica – c’è tutta la storia e la vita delle Acli.
E` in questo senso che ci piace l’idea di rigenerare comunità. Perchè le nostre comunità non siano luoghi esclusivi frequentati da pochi eletti, ma luoghi inclusivi aperti a tutti: da noi non c’è spazio per il razzismo, per l’ineguaglianza, per l’ingiustizia. Nella comunità aclista al centro c’è la persona.
La comunità aclista è popolare. L’aggettivo popolare ci piace, non a caso don Luigi Sturzo lo aveva scelto per il suo partito: essere cristianamente ispirato significa rivolgersi a tutti, per ricostruire il Paese di tutti. Forse per questo il suo appello non si rivolgeva ai soli cristiani, bensì ai liberi e ai forti.
Troverete in queste pagine alcune storie, idee, persone e temi che ci stanno a cuore. Sono un invito a partecipare.
In questo numero di Battaglie Sociali:
Fedeli alla democrazia
Siamo a metà guado; come si esce? - Claudio Gandolfo
Obbligo d'impegno, per una vera democrazia - Stefania Romano
C'è bisogno di luoghi per la politica - Mantovani & Entrada
Il lavoro del politico - Pierluigi Labolani
Fedeli al lavoro
E il ruolo delle parti sociali? - Luciano Pendoli
Al lavoro serve una riforma della mentalità - Fabrizio Molteni
Riforma del lavoro: sindacati a confronto - intervista a Torri e Galletti
Fedeli alla Chiesa
Anno della fede e religione all'italiana - Angelo Onger
Discernere per saper far comunità - Intervista a mons. Tononi
I Care
Sulle pensioni senza demagogia - Rita Tagassini
Ho passato una bellissima estate - Michele Dell'Aglio
I minimi del 2012 - Francesco Pintossi
Qualità dei servizi pubblici? Legge non applicata - Fabio Scozzesi
Qualche dato sul paese benestante - Salvatore Del Vecchio
Fedeli al futuro
Centro storico: trasporti o parcheggi? - Giacomo Mantelli
Spero, promitto e iuro - Flavia Bolis
Generatività al femminile - Vera Lomazzi
Togliamo la playstation e gli uomini faranno più figli? - Daniela Del Ciello
Non è solo una confezione - Valentina Rivetti
Pane al Pane
Cristiani conservatori o cristiani progressisti? - don Mario Benedini