Agenda 2030 | Agire per il clima | Un corso sui cambiamenti climatici con Mario Nenci

All'interno del percorso dei circoli della città sugli obiettiviti di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030, per riflettere su

obiettivo 13 - AGIRE PER IL CLIMA 
Adottare misure urgenti per combattere i cambiamenti climatici e le loro conseguenze

il Circolo Acli di Cristo Re, insieme alle Acli provinciali di Brescia, propone il percorso 

Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico

Corso sui cambiamenti climatici, sulle opzioni di adattamento e di mitigazione e i potenziali effetti sugli obiettivi dello sviluppo sostenibile

Conduce gli incontri l’ing. MARIO NENCI, esperto in problematiche ambientali

Giovedì 10 febbraio - ore 20.30

• Gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.
• Il rapporto dell’IPCC dedicato agli aspetti scientifici del sistema clima e dei cambiamenti climatici.

Giovedì 17 febbraio - ore 20.30

• Accordo di Parigi – IPCC: effetti del riscaldamento globale di 1,5 °C – 2 °C.
• Possibili opzioni di adattamento e di mitigazione e gli impatti sullo sviluppo sostenibile.

Giovedì 24 febbraio - ore 20.30

• IPCC: effetti del cambiamento climatico sugli ecosistemi terresti e sugli oceani.
• Obiettivi del Green Deal europeo.

Tutti gli incontri si terranno presso la sala multifunzionale de "Il folle volo" del Circolo Acli di Cristo Re, via Trento 64/a a Brescia.

Gli incontri saranno trasmessi in streaming sui canali YouTube e Facebook del Circolo Acli di Cristo Re.

L’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, adottata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 25 settembre 2015, prevede 17 obiettivi. L’obiettivo 13 è “Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico”
Il corso vuole essere una introduzione ai “cambiamenti climatici, sulle opzioni di adattamento e di mitigazione e i potenziali effetti sugli obiettivi dello sviluppo sostenibile” utilizzando i più recenti rapporti pubblicati dall’ Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), il principale organismo internazionale per la valutazione dei cambiamenti climatici (www.ipcc.ch).

L’IPCC è un organo intergovernativo aperto a tutti i Paesi membri delle Nazioni Unite e della WMO. Attualmente, fanno parte dell’IPCC 195 Paesi. L’IPCC è stato istituito nel 1988 dalla World Meteorological Organization (WMO) e dallo United Nations Environment Programme (UNEP), con l’avallo dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, allo scopo di fornire al mondo una visione chiara e scientificamente fondata dello stato attuale delle conoscenze sui cambiamenti climatici e sui loro potenziali impatti ambientali e socio-economici. L’IPCC esamina e valuta le più recenti informazioni scientifiche, tecniche e socio-economiche prodotte in tutto il mondo, e importanti per la comprensione dei cambiamenti climatici. In questo modo fornisce anche supporto scientifico alla Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (United Nations Framework Convention on Climate Change - UNFCCC).

IN PARTICOLARE, L’IPCC VALUTA

• gli aspetti scientifici del sistema clima e dei cambiamenti climatici (Working Group 1);

• la vulnerabilità dei sistemi naturali e socio-economici, gli impatti dei cambiamenti climatici e le opzioni di adattamento (WG 2);

• le opzioni di mitigazione dei cambiamenti climatici (attraverso la limitazione, il contrasto e la riduzione delle emissioni dei gas a effetto serra in atmosfera) (WG 3);

• le valutazioni dell’IPCC tengono conto degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e dell’«Accordo di Parigi» sui cambiamenti climatici del dicembre 2015.

IL CORSO SI SVOLGERA' IN TRE GIORNATE

• La prima giornata esamineremo i 17 Obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, poi ci dedicheremo ad illustrare il più recente rapporto dell’IPCC dedicato agli aspetti scientifici del sistema clima e dei cambiamenti climatici (IPCC, 2021: Climate Change 2021: The Physical Science Basis. Summary for Policymakers SPM).

• Nella seconda giornata esamineremo l’«Accordo di Parigi» e il rapporto dell’IPCC dedicato agli effetti del riscaldamento globale di 1,5 °C - 2 °C, delle possibili opzioni di adattamento e di mitigazione e degli impatti sullo sviluppo sostenibile. (IPCC, 2018: Global Warming of 1,5 °C. An IPCC special report on the impacts of global warming of 1,5 °C above pre-industrial levels and related global greenhouse gas emission pathways, in the context of strengthening the global response to the threat of climate change, sustainable development, and efforts to eradicate poverty. SPM).

• Nella terza giornata analizzeremo altri due rapporti dell’IPPC dedicati agli effetti del cambiamento climatico sugli ecosistemi terresti e sugli oceani (IPCC, 2019: Climate change and Land: An IPCC Special Report on climate change, desertification, land degradation, sustainable land management, food security, and greenhouse gas fluxes in terrestrial ecosystems SPM. - IPCC, 2019: IPCC special report on the ocean and cryosphere in a changing climate. SPM). Concluderemo la terza serata con una illustrazione degli obiettivi del Green Deal europea per contrastare il cambiamento climatico.