Bonus luce gas rafforzati

Per altri 3 mesi fino a giugno

Il Decreto Bollette approvato ieri, 28 marzo, in Cdm, conferma per il secondo trimestre aprile-giugno 2023 il potenziamento dei Bonus sociali Luce-Gas destinati ai clienti domestici in gravi condizioni di salute o economicamente svantaggiati, questi ultimi che presentino un ISEE non superiore alla soglia di 15.000 euro (servizio per cui è possibile avvalersi dell’assistenza CAF ACLI).

Bonus luce gas 2023 potenziati fino a giugno

Nel pratico, ciò che le famiglie pagheranno (o continueranno a pagare, se già beneficiarie dal 1° gennaio 23) per i prossimi tre mesi fino al 30 giugno, saranno tariffe agevolate – si legge nel comunicato di Palazzo Chigi – “rideterminate dall’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (ARERA), tenendo conto dei risparmi derivanti dall’effettivo utilizzo delle risorse destinate al contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nei settori elettrico e del gas naturale per l'anno 2022”.

Bonus luce gas 2023: soglia ISEE ampliata a 15.000 euro

Aspetto decisivo, come accennavamo, è la soglia economica ISEE, che proprio per allargare la platea degli sconti energetici era stata già prima innalzata dal Decreto Energia 21/2022 da 8.265 a 12.000 euro, per poi trovare un ulteriore rialzo con l’ultima manovra approvata a fine dicembre da 12.000 a 15.000 euro, valore ancor più inclusivo che verrà mantenuto per tutto il 2023.

Bonus luce gas: come chiederli

A tal riguardo è sempre bene ricordare che dal 2021 è subentrata un’importante facilitazione sulla procedura di richiesta dei bonus sociali, vale a dire il decadimento dell’obbligo di presentare, oltre all’ISEE, la domanda specifica al fornitore. Praticamente, con la sola presenza di un ISEE valido che indichi un valore idoneo ai fini del bonus (quindi in buona sostanza un ISEE non superiore a 12.000 euro), l’agevolazione verrà applicata automaticamente dal gestore, senza che sia il cliente a farne richiesta.