Crisi di governo: serve una soluzione rapida e responsabile

Le Acli in merito all’incomprensibile situazione politica

Nel messaggio di fine anno alla Nazione il Presidente Mattarella aveva giustamente affermato: “Non viviamo in una parentesi della storia. Questo è tempo di costruttori”. Ecco, con questa crisi di Governo, il Paese è servito! Spiace doverci esprimere con questa amarezza, mentre il Paese sta ancora attraversando il momento più difficile dal Dopoguerra.

Se il Governo Conte bis ha finora affrontato e anche dato alcune risposte positive alla grave emergenza causata dalla pandemia, restano molte questioni urgenti ancora sul tappeto. Questioni destinate ad aggravarsi se non affrontate rapidamente e con una strategia di lungo periodo, resa possibile dalle risorse e dalle opportunità del Next generation UE.

Pertanto di fronte a questa incomprensibile crisi di Governo, occorre trovare con urgenza una soluzione politica, basata su una forte condivisione programmatica, che dia un orizzonte di futuro all’Italia, pur dentro la doverosa dialettica democratica, soprattutto per adottare efficaci scelte sociali ed economiche, evitando lo spreco di risorse e assicurando un futuro meno precario nel quale il lavoro dignitoso per tutti sia ancora a fondamento della nostra convivenza.

Le Acli confidano nel Presidente della Repubblica e nell’azione responsabile dei partiti, per raggiungere rapidamente la convergenza su una maggioranza politica e non solo numerica, nello sforzo di coesione e mettendo da parte contrapposizioni non giustificabili in una situazione come questa.