Documento delle Acli bresciane in vista delle elezioni amministrative del 26 maggio 2019
Il 26 maggio sarà una giornata importante per la vita democratica del nostro paese: oltre alle elezioni europee, infatti, si svolgeranno anche le elezioni amministrative in 147 comuni bresciani.
Comuni, baluardo democratico
Il Comune è il livello dello Stato più vicino ai cittadini, il primo ente a cui tutti si rivolgono quando hanno un problema. In questi anni di crisi ha costituito un vero e proprio baluardo democratico, garantendo la tenuta del tessuto sociale. E’ l’ente più prezioso che abbiamo perché deve prendersi cura delle nostre comunità, programmandone lo sviluppo e attuandone le relative politiche in favore dei cittadini, dalle scuole dei nostri figli, ai servizi sociali in particolare rivolti ai più fragili, dalle politiche di bilancio e urbanistiche fino alle strategie per il lavoro e la salute ambientale del territorio e dei cittadini. Insomma, il Comune assume vaste e plurime aree di competenza, essenziali per la qualità della nostra vita. E’ proprio un “bene Comune”: perciò va custodito con cura e promosso, a cominciare dalla partecipazione nella scelta di chi lo deve temporaneamente amministrare.
Il campanello d’allarme delle Liste uniche.
In ben 30 comuni (1 su 5) si è presentata una sola lista alla competizione elettorale. E’ un dato allarmante che deve interrogarci seriamente: sale della democrazia è anche potersi confrontare, poter mettere in campo idee diverse, poter essere in disaccordo. Invece sempre più persone declinano l’invito a candidarsi in prima persona, anche per responsabilità dell’antipolitica che in questi anni è cresciuta: fare politica, anche quando in modo disinteressato e gratuito, è comunque spesso giudicato negativamente.
Siamo perciò riconoscenti alle migliaia di persone che in questa tornata elettorale si sono rese disponibili per un servizio al Bene comune. La realtà comunale rappresenta la nostra comunità, il luogo in cui viviamo, e tutti i cittadini hanno il diritto-dovere di prendervi parte, impegnandosi direttamente oppure esercitando un voto consapevole e ragionato. Nemmeno l’assenza di proposte pienamente in linea con le nostre idee può giustificare l’astensione. A noi il compito, dopo il voto, di contribuire attivamente nella vita amministrativa, anche da semplici cittadini.
Formazione e rinnovamento
Le notizie relative ad inchieste giudiziarie, che hanno riguardato anche comuni bresciani, hanno contribuito a una visione della politica come qualcosa di “sporco”. “Così fan tutti” sembra essere un pensiero diffuso. E’ bene non dare giudizi affrettati e lasciare che la giustizia faccia il suo corso: fare politica significa anche prendersi responsabilità gravose e ci auguriamo che le persone coinvolte possano chiarire al più presto la loro posizione.
La Acli da anni organizzano Corsi di formazione per Amministratori degli Enti locali. Passione e competenza, amore per la comunità e intelligenza Politica sono i fondamenti valoriali per questo alto servizio al Bene comune. Centinaia di giovani si candidano anche per queste elezioni: ci pare un bel segnale di speranza, che va premiato con l’attenzione del voto e con la consapevolezza che anche in questo campo è importante avviare percorsi di rinnovamento, favorendo giovani preparati che prendano il testimone da amministratori esperti.
Molti Circoli ci hanno segnalato i nomi di soci Acli, candidate/i in liste coerenti con queste linee programmatiche, che siamo lieti di evidenziare, alcuni dei quali hanno partecipato ai Corsi di formazione per Amministratori Locali
Borgosatollo
Giacomo Marniga (candidato sindaco), Elisa Chiaf e Marco Frusca (Partecipare per Borgosatollo)
Botticino
Donatella Marchese (candidato sindaco) e Anna Maria Lonati (Scelgo Botticino)
Bovezzo
Matteo Grandelli (Per Bovezzo)
Caino
Giovanna Benini (Alternativa civica - Cesare Sambrici Sindaco)
Calvisano
Giampaolo Turini (candidato sindaco)
Castenedolo
Sergio Costa e Tiziano Uberti (SiAmo Castenedolo); Gianbattista Groli, EmilioScaroni (Castenedolo Democratica)
Chiari
Lucia Baresi, Monica De Luca (Partito Democratico); Francesco Lorini detto Fao (Patto per Chiari Insieme); Gianmario Delfrate (Per una Chiari virtuosa)
Cividate Camuno
Stefania Cossetti (Progettiamo Cividate)
Concesio
Stefano Arrighini, Daniele Corini, Angelo Marino, Diego Peli e Rebecchi Luca (Progetto Democratico per Concesio); Dea Ferlinghetti, Claudio Manenti (Insieme per Concesio) Stefano Maranta (Movimento 5 stelle)
Corteno Golgi
Ilario Sabbadini (candidato sindaco)
Ghedi
Stefania Romano (Indipendenti con Lino Trentini sindaco)
Lumezzane
Lucio Facchinetti (Forza Italia)
Nuvolento
Stefano Tonni (Nuvolento insieme)
Orzinuovi
Michele Scalvenzi (Civica per Orzinuovi che cresce)
Pisogne
Giovanni Bettoni (Crea Pisogne Federico Laini sindaco)
Prevalle
Vincenzo Giacomini e Desirèe Maccarinelli (Prevalle centrodestra insieme); Francesco Muraro e Pieralberto Pelizzari (Uniamo Prevalle)
Provaglio d’Iseo
Nicola Del Bono(Progetto Provaglio)
Sarezzo
Simona Torri (candidata sindaco Sarezzo 3.0), Paola Arici, Massimo Otelli (Popolari e Democratici)
Sellero
Basilio Balotti (Ancora insieme per Sellero e Novelle)
Villanuova s/C
Michele Zanardi (candidato sindaco), Claudio Cocca, Caterina Dusi, Eugenio Torchiani
(Futuro Comune Zanardi sindaco), Barbara Bettini (Progetto Villanuova Mora sindaco)