Le Acli per un’Italia delle autonomie locali cooperative e solidali

Ha preso il via la Summer School delle Acli nazionali; presenti anche molti bresciani

“Il regionalismo differenziato può essere una buona opportunità per costruire un'Italia di comunità solidali". Così il Presidente nazionale Acli, Roberto Rossini, chiudendo la tavola rotonda della Summer School Giorgio La Pira iniziata oggi a Bologna, alla quale stanno partecipando decine di aclisti impegnati nelle Amministrazioni comunali. "Vogliamo un regionalismo cooperativo, che faccia della differenziazione un valore aggiunto. Bisogna evitare il rischio che si crei una nuova frattura, questa volta anche istituzionale, tra il nord e il sud del Paese".

Alla tavola rotonda sono intervenuti il professore Marco Olivetti e il Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.

Tra i partecipanti alla Summer School vi è anche una delegazione di amministratori bre-sciani: Fabio de Pedro (Sindaco di Paspardo), Giampaolo Turini (Sindaco di Calvisano), Anna Maria Lonati (Assessore di Botticino), Gabriele Ceresetti (Consigliere di Pisogne), e gli aclisti Pierluigi Labolani e Davide Bellini. Al gruppo dei bresciani si è “unito” anche Mauro Bonomel-li, sindaco del comune di Costa Volpino.