Patronato Acli: da 75 anni al servizio dei cittadini

E' stato presentato nella mattina di sabato 16 novembre il Report che racconta l'attività del Patronato Acli in questi ultimi mesi. L'incontro è stato occasione per rappresentare i 75 anni di vita del Patronato nel territorio bresciano. 

I dati del 2018 evidenziano la gestione di 110.694 pratiche amministrative. Nell’arco di 10 anni l’attività svolta dal patronato è sostanzialmente raddoppiata con un crescendo progressivo, dovuto all’incremento di competenze affidato ai patronati (es. dimissioni telematiche, bonus bebè, bonus mamme, assegno al nucleo familiare, ecc.) e ad attività sviluppate in specifico dal patronato Acli (assistenza colf-badanti, attività in ambito lavoristico, di immigrazione, ecc.). In rapporto alla popolazione della provincia di Brescia il grado di penetrazione è di una pratica ogni 11 abitanti circa, una ogni 5 famiglie circa. 

Tutto questo è possibile grazie ad una struttura consolidata nel tempo: la sede provinciale, 14 sedi zonali, 54 unità lavorative, 150 volontari circa, 140 recapiti nei circoli, nelle parrocchie, nei comuni. Una costante attività formativa e di aggiornamento.
Il numero rilevante di attività svolta dal Patronato Acli bresciano (circa il 32% di tutta l’attività gestita dai patronati) consente di valutare le tendenze in atto sul versante pensionistico e su quello ssistenziale che si traduce in prestazioni di legge (assegno sociale, invalidità civili e indennità di accompagnamento, ed ora anche reddito di cittadinanza).

I dati dell'attività del Patronato sono stati presentati dal Presidente Giuseppe Foresti. Successivamente il Senatore Tommaso Nannicini ha condiviso alcune considerazioni sulla situazione nazionale e sulle prospettive in ambito pensionistico e previdenziale, soprattutto alla luce delle recenti riforme. 

L'incontro è stato chiuso dal Presidente provinciale Pierangelo Milesi. 

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