«Siamo sgomenti e ci stringiamo attorno ai familiari delle vittime ed alla Francia, colpita al cuore dalla terribile strage della notte scorsa, in un luogo ed in una ricorrenza altamente simbolici, la promenade des Anglais e il 14 Juillet», affermano le Acli nazionali e le Acli bresciane, sull'orrendo attacco terroristico di Nizza.
«Questo attentato - osservano le Acli - fa scorrere altro sangue in Europa, in una situazione che sembra ormai una strategia del terrore. La risposta della comunità internazionale deve essere ferma nell'andare oltre la manovalanza criminale degli esecutori delle stragi (che costituiscono la triste quotidianità in Paesi come l'Iraq, la Siria, l'Afghanistan e la Libia), per sradicare il sedicente “stato islamico”.
Come associazione di educazione e formazione noi continueremo a dispiegare tutte le nostre energie per far vincere nei cuori e nelle azioni pubbliche la cultura della pace, della solidarietà, dell'inclusione che sono le armi più temute dai creatori di terrore. La risposta di ciascun cittadino e delle istituzioni, in Francia e in tutta l'Europa, - concludono le Acli - non può che essere quella di mantenere con fermezza l'attaccamento ai valori della democrazia, della libertà, della fratellanza universale».
Le Acli invitano i propri soci e tutta la cittadinanza a partecipare al presidio che si terrà oggi, venerdì 15 luglio, alle ore 18 in piazza Loggia a Brescia. Al presidio parteciperà l'intera Presidenza provinciale.