Solidarietà a Marco Bentivogli per il vile atto intimidatorio

Le Acli provinciali di Brescia condannano fermamente il grave e vile atto intimidatorio, ultimo di una serie, perpetrato nei confronti dell’amico Marco Bentivogli, della sua famiglia e degli uomini della scorta. All’ex segretario generale della Fim-Cisl, ed oggi coordinatore di Base Italia, è stata recapitata una lettera di minacce accompagnata da 10 proiettili carichi, 5 per fucile a pallettoni e 5 per pistola.

Non è accettabile che in un Paese democratico, nel quale il confronto tra le varie idee e posizioni è il sale ed il fondamento della vita politica, qualcuno sia preso di mira in maniera tanto ignobile per le proprie analisi e proposte in tema di lavoro, coraggiosamente “riformiste” ed a volte “scomode”, alle quali ultimamente vanno a sommarsi le nette e decise prese di posizione assunte in materia di vaccini e green pass.

Anche pensando a quanto tragicamente accaduto nel nostro Paese in passato ed a quanto denunciato dal Ministero degli Interni a proposito dell’estremismo legato a posizioni di frange contrarie al piano vaccinale, auspichiamo un livello di attenzione e di intervento che possa efficacemente contrastare tali episodi ed esprimiamo il nostro più totale sostegno e la nostra più convinta vicinanza a Bentivogli.