US Acli all’inaugurazione della nuova palestra di Canton Mombello

Martedì 11 aprile 2017

L’Unione Sportiva ha acquistato l’attrezzatura per il fitness


E’ stata inaugurata questa mattina la rinnovata palestra della Casa Circondariale di Brescia di Canton Mombello, realizzata grazie al contributo dell’Unione Sportiva delle Acli di Brescia, che ha reso possibile l’acquisto dell’attrezzatura per il fitness.

L’inaugurazione è stata preceduta da una conferenza stampa alla quale hanno partecipato la Direttrice del Carcere Francesca Gioieni, il vicepresidente delle Acli provinciali di Brescia Fabrizio Molteni, il Presidente provinciale di US Acli Brescia Emilio Loda, accompagnato dal suo Consiglio Direttivo e dalla segreteria organizzativa delle Acli. Durante l’incontro è stato presentato il progetto “Fitness & Legalità”, la cui attivazione è stata resa possibile grazie all’arrivo dell’attrezzatura acquistata da US Acli. Il progetto – come ha evidenziato la Direttrice del Carcere – si prefigge di avviare la popolazione detenuta ad un'educazione alla legalità tramite l'attività sportiva, intesa come disciplina associata ad uno stile di vita salubre atta a favorire la maturazione della personalità nel rispetto degli altri e nella "rieducazione" della persona.
 
Il Presidente di US Acli Brescia Emilio Loda ha ricordato che “il contributo è stata la prima decisione presa dal nuovo Consiglio Direttivo eletto a gennaio, perché ottima occasione di concretizzare un’idea di sport popolare che possa essere veicolo di integrazione e di crescita della persona”. Il vicepresidente delle Acli Fabrizio Molteni, dopo aver citato l’articolo 27 della Costituzione Italiana, ha ricordato come lo sport possa “essere un ottimo strumento per la rieducazione dei condannati, che sono persone da sostenere nel percorso di reinserimento della società”.
 
Nei mesi scorsi US Acli ha raccolto l’appello lanciato da alcuni Consiglieri regionali (in particolare da Fabio Pizzul) in occasione della visita al carcere di Canton Mombello che la “Commissione speciale situazione carceraria in Lombardia” ha fatto lo scorso inverno. L’iniziativa è stata resa possibile anche grazie ai contributi che sono stati raccolti tra alcune delle associazioni sportive dilettantistiche affiliate a US Acli.
 
Il Carcere di Canton Mombello ha una presenza media di circa 345 detenuti di cui solo 135 condannati e, 143 italiani. Le etnie maggiormente rappresentate sono quelle del nord Africa e dell'est Europa. La struttura è datata e priva di spazi idonei e adeguatamente ampi per lo svolgimento delle attività sportive. Nonostante ciò da sempre il personale di Polizia Penitenziaria ha sostenuto ed agevolato le attività sportive ritenendo lo sport una delle attività trattamentali di maggior rilievo all'interno delle strutture penitenziarie: fonte di benessere psicofisico per il singolo detenuto, attività socializzante e collante per ì gruppi all'interno di un sistema di regole ove il rispetto reciproco diventa fondamentale per la vita in un ambiente chiuso e ristretto.
 
All’inaugurazione era presente anche un gruppo di detenuti, che hanno offerto una dimostrazione utilizzando la nuova attrezzatura, grazie anche alla supervisione dell’istruttore Gabriele Tampellini, cofondatore e vicepresidente dell’Associazione NBFI e personal trainer presso il centro Millennium Sport & Fitness di Brescia. 
 
 

 

X

Cosa stai cercando?