Vivi il quartiere. Prosegue il doposcuola a Caionvico

Un quartiere non è solo una parte di una città ma è una piccola realtà in cui la propria Comunità dovrebbe interagire con il proprio territorio sviluppando rapporti sociali ed interessi comuni atti al miglioramento della qualità della vita. Il quartiere di Caionvico, piccolo borgo situato in una parte piacevole della città con zone verdi, spazi vivibile ed ancora a “misura d’uomo” ha subito negli ultimi anni una regressione sociale dovuta al cambio generazionale ed alle problematiche che accompagnano le zone periferiche della città: la trasformazione in quartieri dormitorio dove vengono vissute in maniera trasversale le realtà commerciali, e che quindi chiudono, e di aggregazione con rapporti interpersonali sempre più superficiali.

Le esigenze della comunità però, anche a causa di queste problematiche diventano sempre più evidenti, il ritmo della vita e le necessità giornaliere portano le famiglie a cercare sempre più un aiuto nella gestione della quotidianità. Il Punto Comunità nasce proprio come supporto per esigenze e fragilità sul territorio cercando di essere collettore delle associazioni ed enti per poter rispondere a queste richieste facendosi promotore di varie iniziative.

Da questo nasce, a seguito della richiesta di alcuni genitori, la necessità di creare un servizio di mensa e doposcuola per i ragazzi che dalle scuole elementari approdano alle scuole secondarie di primo grado, con un cambio quindi non solo educativo ma anche relazionale. L’intento quindi del Punto Comunità era di creare una struttura che, finito l’orario scolastico, proponesse un servizio mensa con a seguire momenti di gioco e di aggregazione tra i ragazzi con vari laboratori formativi (sportivi, danza, educazione ecologica, teatro, ecc.) senza dimenticare una parte scolastica dedicata ai compiti, fornendo un servizio concreto di supporto per le famiglie.

Il Circolo Acli Don Angelo Filippini come capofila e coordinatore del Punto Comunità di Caionvico, per realizzare quanto ipotizzato, avvalendosi della mensa Acli, dell’Oratorio della Parrocchia Santi Faustino e Giovita, che ha messo a disposizione i locali, e della Cooperativa Elefanti Volanti è riuscito nella realizzazione di questo progetto.

Si è individuato nel Bando del Comune di Brescia “Vivi il Quartiere”, rivolti ai bambini e ragazzi della fascia di età 6-14 anni, la soluzione ideale per permettere alle famiglie di contenere i costi di questo servizio garantendo un percorso di crescita per i propri figli. Il progetto, in questo caso rivolto a ragazzi in fascia di età 11-14 anni, è cominciato con successo con l’inizio della scuola con svolgimento dal lunedì al venerdì dalle ore 14.30 alle ore 17, avvalendosi della presenza, oltre l’educatore della Cooperativa Elefanti Volanti, di volontari delle associazioni facenti parte del Punto Comunità rispondendo così non solo alla necessità del servizio di mensa/doposcuola, ma anche diventando un momento di ulteriore aggregazione per tutta la Comunità.