EDITORIALE
ORGANIZZARSI PER RISCOPRIRE IL VOLTO DI DIO
di Roberto Rossini (presidente provinciale ACLI)
La Chiesa bresciana si sta avvicinando a un Sinodo che si occuperà di questioni organizzative: il passaggio da un modello fondato sulle parrocchie ad uno incentrato sulle unità pastorali. Peraltro i dati statistici non ammettono molte interpretazioni: diminuendo preti e suore, va ripensato il “governo del territorio”. Ma non è tutto qua.
Anzi: in realtà la Chiesa bresciana pone un’altra questione e – evitando riflessioni sui massimi sistemi – “usa” la questione organizzativa come cavallo di Troia. La traccia di questa volontà è sin troppo evidente dal titolo dell'Agorà 2012: Cerchiamo il tuo volto, ovvero riscoprire il volto di Cristo, attraverso il volto dei laici, dei preti, del dialogo interreligioso, dell’educazione e quant’altro.
Potremmo forse affermare che in realtà la Chiesa bresciana sta cercando di riscoprire il suo volto (in Cristo) attraverso il suo rapporto con i carismi terreni: col mondo. Tenendo conto che non si nasconde il forte riferimento al Concilio Vaticano II, allora la questione di fondo che sembra emergere è lo stato dell’attuale rapporto tra Chiesa e mondo, dato che emerge un certo smarrimento. Questo rapporto è storicamente mediato dalla presenza delle parrocchie, un modello che affonda le sue radici nel precedente millennio. Indiscusso e, tutto sommato, efficace: ma oggi è ancora capace di cogliere – e soprattutto di accogliere – la complessità contemporanea? Solo in parte, dovremmo dire. Perchè, anche lasciando stare chi osserva “la fuga delle quarantenni” dalle parrocchie, non possiamo non rilevare come in molti oratori siano assenti i giovani (a parte per gli eventi che si esauriscono nell’evento stesso) e gli adulti e i loro problemi quotidiani (le crisi familiari, i desideri, i conti con la crisi economica). Il caso emblematico di queste assenze è la politica, praticamente espulsa dai processi formativi. Ma espellendo la complessità, non si rinuncia forse alla realtà, all’incarnazione?
Vanno dunque pensate nuove forme di mediazione, territoriali e aterritoriali. Giovani e adulti frequentano più ambienti e territori (a causa della forte mobilità) o addirittura ambienti de-territorializzati, come i social network: possiamo lasciare queste anime sole di fronte al loro destino? Non possiamo genericamente contare sulla loro coscienza, perchè è un mito l’idea che la coscienza sia un qualcosa bell’e pronto.
La coscienza va curata, formata in comunità, altrimenti i risultati sono quelli che osserviamo, una serie di “io” narcisisti e autoreferenziali. Ma dove curare questa coscienza? In quali “scuole”? Ecco che ritorna ancora il dato organizzativo. In altre parole: si ragiona sul mezzo per rispondere al fine. In un’epoca dove tutto e` transitorio è già un bel riflettere. Anzi: se, come ricordava Martinazzoli, il senso del viaggio non è la meta ma la strada, allora dobbiamo solo stare attenti a come camminiamo. Camminare a volte ha senso in sè. Il card. Martini disse a un giornalista che camminare “aiutava molto la mia vita, mi rimetteva a posto le idee”.
Ci basterebbe.
In questo numero di Battaglie Sociali:
Bel paese
Una riflessione sull’attuale legge elettorale e la nostra situazione politica (ENTRADA), un’importante sentenza sulla fecondazione assistita (BUIZZA) e il “manifesto” della citta` intelligente (MANTELLI).
Officina del pensiero
Il prossimo corso di filosofia politica delle Acli: pensatori del novecento (MILESI) e una riflessione sulla partecipazione liturgica oggi (ONGER).
La chiave a stella
L’intervista a un insegnante e una riflessione su come guardiamo gli altri lavoratori (LABOLANI).
NonSoloItalia
Siria: punto della situazione a tavolino (BOLIS)
News@Acli
21 settembre e 1 ottobre: parliamo della riforma del mercato del lavoro (MOLTENI).
Circolando
CASA LILLI: il nuovo Punto Famiglia di Castelmella.
Dossier
GHEZA e MIGLIORATI riflettono, dati alla mano, sulla Chiesa bresciana: serve una nuova corresponsabilita`.
I Care
Care
Rimborsi per ristrutturazioni (DELL’AGLIO), l’istituto dell’Amministratore di sostegno (TAESI), la presentazione dei prossimi incontri Fap (DEL VECCHIO), l’allarme di SCOZZESI sulle nostre risorse terminate e i consigli di viaggio (CTA).
Cool
Emancipazioni false ed emancipazioni violente (RIVETTI). Presentazione dell’incontro “Maternita` in codice”
On the road
La vera storia di un’educatrice (DEL CIELLO) e la festa di Ga e Ipsia: Futurando 2012 (LOMBARDO).
La storia siamo noi
Ricordando Mario Picchieri (DEL VECCHIO).
Pane al Pane
DON BENEDINI offre un ricordo del Cardinale Martini