Generare Reti di bene comune: l'evento finale dell'Interassociativo

Sabato 17 marzo 2011 dalle ore 15:00

Si sta concludendo il convegno interassociativo, che ha proseguito la sua riflessione sul tema della Comunità. Il titolo della quindicesima edizione è stato GENERAZIONI: un progetto politico per dire comunità, innovazione e libertà.

 

Sabato 17 marzo 2012 - ore 15.00
Generare reti di beni comuni

L'Italia che nasce dal basso ma che vede più avanti

Il percorso interassociativo 2011-2012 si conclude cercando di rispondere all’intuizione da cui aveva preso le mosse: se è vero - come ha cercato di dimostrare il progetto dell’Archivio della generatività italiana promosso dall’Istituto Sturzo - che ci sono in giro per l’Italia tante “esperienze generative” che marcano una distanza «tra la vivacità del Paese reale e la sterilità delle dinamiche politico-istituzionali» come fare di queste realtà un progetto politico? Come proporre il volto di un’Italia reale, fatta di legami virtuosi fra persone, intessuta di solidarietà, in un rapporto non subalterno alla politica, ma piuttosto interlocutore credibile?
Una domanda di fondo a cui si giunge dopo il percorso che si è svolto con un “viaggio” nella storia bresciana tra la fine ‘800 e inizio ‘900, una serata per conoscere alcune esperienze generative locali dei nostri giorni, e una presentazione di alcune esperienze artistiche bresciane che sanno generare comunità e far dialogare il locale con l’universale.
Per rispondere alla domanda di fondo, il 17 marzo saranno presenti attorno a un tavolo alcuni “generatori di comunità” che, in ambiti diversi del nostro Paese, promuovono reti di cittadinanza, socialità ed educazione.

Saranno presenti le seguenti esperienze generative

  • Genius Loci-Archivio della generatività italiana, con Patrizia Cappelletti
  • Laboratorio “Spazio comune” con Gino Mazzoli
  • Educa, la rete nazionale dell’educazione, con Michele Odorizzi
  • Rete dei Distretti di Economia Solidale, con Davide Biolghini

Ci aiuterà a delineare una nuova idea di sviluppo di cui il nostro paese ha disperato bisogno, ci sarà Mauro Magatti, preside della facoltà di Sociologia dell’Università Cattolica, ispiratore di Genius Loci e consulente del progetto interassociativo.

 

 

Il convegno si è strutturato su 3 incontri iniziali che culminano ora nell'evento di sabato 17 marzo, durante il quale cercheremo di mettere in rete alcune grandi esperienze "generative" a livello nazionale.

La sede del convegno è presso i Padri della Pace di Brescia. Ricordiamo che è disponibile un parcheggio interno, accessibile però da vicolo delle Vidazze, entrando prima in via Arici, via Marsala e poi in corso Garibaldi (per evitare la ZTL).

 

Queste le date e il programma di tutto il convegno

venerdì 28 ottobre - ore 20.30
GenerAzioni di Storie
Nomi e volti che hanno reso Brescia modello nazionale
Pierluigi Ferrari - giornalista TG3
dialoga con
Paolo Tedeschi - storico, docente dell'Università di Milano Bicocca

venerdì 18 novembre - ore 20.30
GenerAzioni di imprese
Idee e azioni per un nuovo welfare
Saranno presentate esperienze bresciane di imprese, famiglie, associazioni che hanno saputo creare Generatività.
modera
Stefano D'Orazio - giornalista del settimanale
Vita
conclude
Johnny Dotti - presidente di Welfare Italia srl

Abbiamo ascoltato la testimonianza di

  • Dario Ciapetti, sindaco di Berlingo, comune membro dell'Associazione Comuni Virtuosi
  • Fausto Piazza, rappresentante del Gas di San Polo e dell'Intergas di Brescia
  • Mario Sberna, presidente dell'Associazione Famiglie Numerose
  • Carlo e Pojanee, titolari del negozio di articoli etnici "Incantesimo" di Brescia
  • Daniela Mena, organizzatrice della Fiera della Microeditoria

 

Venerdì 17 febbraio - ore 20.30
GenerAzioni di arti
Linguaggi e opere che comunicano e fanno comunità

Se il luogo e il territorio sono gli ambiti attraverso i quali una società si rigenera alla ricerca di identità reali e sfide consapevoli, l’arte diviene il modo più antico per raggiungere questo obiettivo di presenza visibile dei significati.
Cultura e arte sono entità che identificano una comunità, ma possono esserne anche il vero presupposto generativo. Dichiarata la libertà dell'Arte nel suo manifestarsi, la serata raccoglie dunque, in maniera non esaustiva, le esperienze generative di personaggi e realtà che hanno creduto, nella provincia di Brescia, nel valore unico dell'Arte nelle comunità:
- l'arte figurativa e le sue espressioni aggregative costituiscono attrazione negli spazi sul territorio e sperimentazione e apertura attraverso le nuove tecnologie e i social network;
- l'arte del racconto, nella sua forma più naturale: il racconto nella tradizione orale e attraverso le immagini è sempre stato cuore di aggregazione e storia di piccole e grandi comunità (si pensi ai villaggi, alle corti), punto di raccolta e di rinnovamento;
- il viaggio dell'arte attraverso la musica e le sue espressioni culturali più emozionanti;
- l'arte itinerante del teatro e il suo fascino di letteratura e tradizione.

Video di apertura e introduzione

Arte figurativa e comunità tecnologiche
Fabio Paris (direttore FabioParis ArtGallery)

L'Arte del racconto
Anton Gionata Ferrari (illustratore) e Cosetta Zanotti (autore e giornalista)

Musica sempre
Piano nobile - Emanuele Beschi (docente presso il Conservatorio Verdi di Milano)
Jazz on live – Guido Peli (direttore artistico Jazz on live)

Il fascino discreto del Teatro
Paolo Peli (produttore teatrale) e Giacomo Andrico (scenografo)

tecnico audio e luci: Sergio Martinelli

la serata sarà un mix generativo di interventi e musica dal vivo

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