Da "Il Giornale di Brescia" di domenica 1 settembre 2013
Acli a favore dei pendolari bresciani
Presa di posizione contro i tagli dei treni interregionali
Sul tema della soppressione dei treni interregionali interviene Acli Provinciali. «Le conseguenze dei tagli ricadono sulle persone che già sono costrette a pesanti sacrifici per svolgere il loro lavoro. Co- me Acli siamo al fianco dei pendolari e chiediamo il ripristino dei treni interregionali che saranno soppressi» ha detto il presidente provinciale, Roberto Rossini. La vicenda riguarda le corse ferroviarie che la Regione Veneto intende tagliare dall’entrata in vigore dell’orario invernale.
«Ci appelliamo anche a Roberto Maroni, che in campagna elettora- le ha fatto della Macroregione del Nord un suo cavallo di battaglia. La Regione Lombardia non può tacere e subire una simile decisione». Secondo le Acli negli ultimi anni sono state innumerevoli le scelte che hanno svantaggiato e creato disagi a chi è costretto a spostarsi tra Brescia-Milano. «Un segno di disincentivare i treni regionali per favorire le Frecce, che però hanno un costo più alto: la sola andata da Brescia a Milano costa 20,50 euro a fronte di 7 euro per il regionale».