Aperti al cambiamento: il 15 novembre le Acli impegnate su più fronti

Martedì 11 novembre 2014
Sabato 15 novembre 2014 le ACLI si mobiliteranno su più fronti, per promuovere occasioni di confronto e sensibilizzazione insieme ai propri associati e ai cittadini lombardi.
 
Il primo appuntamento si terrà a Concesio, presso l’Istituto Paolo VI, per l’assemblea dei Circoli lombardi sul tema “Apriamoci al cambiamento”, una tappa importante in un percorso di ascolto, dialogo finalizzato al rilancio della proposta associativa e di servizio delle Associazioni Cristiane dei Lavoratori Italiani, che proprio quest’anno festeggiano i 70 anni dalla loro fondazione.
Parteciperanno all’evento, in rappresentanza dei circa 70.000 soci iscritti in Lombardia, circa 350 persone tra dirigenti delle strutture di base e responsabili provinciali, regionali e di rilievo nazionale. Interverranno, oltre a rappresentanti delle istituzioni locali, anche mons. Giacomo Canobbio (Facoltà teologica dell’Italia settentrionale e Vicario per la Cultura della Diocesi di Brescia), il prof. Giovanni Fosti (CERGAS Bocconi), per incoraggiare all'apertura ed all'impegno?, proponendo qualche strategia personale e comunitaria per interpretare e agire il cambiamento in quest’epoca così complessa.?
L’appuntamento, che avrà luogo a pochi giorni dalla beatificazione di Papa Paolo VI, si terrà a pochi passi dalla sua casa natale, un segno di vicinanza tra le Acli e questa figura così importante per la storia della Chiesa, e sarà occasione per provare a comprendere ?i mutamenti di carattere sociale del periodo che stiamo attraversando, caratterizzato da forte incertezza e da una crisi, non solo di carattere economico, che da alcuni anni interessa persone e famiglie.
Nel corso della giornata interverranno il Presidente nazionale ACLI, Gianni Bottalico, il Presidente regionale, Luigi Gaffurini e il Presidente provinciale Roberto Rossini.
 
Il secondo ambito di mobilitazione vedrà gli aclisti sempre sabato 15 novembre presenti in 11 piazze di tutti capoluoghi lombardi, per sensibilizzare la cittadinanza sul tema della tutela dei diritti e sostenere la raccolta di firme per la petizione "No ai tagli ai Patronati", che chiede al Governo modifiche sostanziali della norma della legge di stabilità che mette in seria discussione la possibilità di continuare ad esercitare la funzione di servizio ed assistenza, svolta a titolo gratuito, nei confronti di milioni di cittadini da parte dei Patronati.
La campagna "No ai tagli ai Patronati", promossa dalle ACLI insieme a INAS, INCA e ITAL, tutti aderenti al CePa (Centro Patronati), prevede la presenza di presidi territoriali per sensibilizzare l’opinione pubblica, in vista della discussione parlamentare sulla legge di stabilità, sui rischi derivanti da una forte contrazione delle risorse destinate alla tutela di cittadini, famiglie, lavoratori, disoccupati, pensionati e stranieri. A Brescia saranno allestiti dei gazebo in corso Zanardelli dalle 9 alle 12.
 
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