I circoli della valle del Garza sulla crisi della Stefana

Lunedì 19 gennaio 2015

I circoli Acli della Valle del Garza sono seriamente preoccupati per le drammatiche conseguenze che si profilano per i lavoratori del gruppo Stefana e per le loro famiglie.

Credono profondamente nel valore del dialogo e del confronto, per questo chiedono in questa particolare fase di incertezza uno sforzo di responsabilità perché solo attraverso una unità di tutti i lavoratori e delle forze sindacali è possibile difendere i posti di lavoro.
 
Valutano positivamente l’iniziativa delle istituzioni (Comuni, Provincia e Comunità Montana) di istituire presso il Comune di Nave, un tavolo di consultazione permanente per mantenere alto il livello di informazione sulla vicenda.
 
Esprimono la piena solidarietà ed il più convinto sostegno a tutti i lavoratori che in questi giorni presidiano gli stabilimenti per difendere il posto di lavoro, la loro dignità e il loro futuro perché come dice papa Francesco “chi non lavora ha perso la dignità”!
 
Sono convinti che in un periodo di così profonda crisi sia indispensabile la solidarietà di tutta la comunità come segno di incoraggiamento e di speranza verso tutti i lavoratori che si trovano ad affrontare questo difficile momento.
 
 
Nave lì 10/01/2015
 
 
Il presidente del Circolo di Caino
Lucia Daniela Benini

Il presidente del Circolo di Bovezzo
Pietrangelo Mino

Il presidente del Circolo di Nave
Angelo Felici
 
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