Le Acli rafforzano la presenza in città con una nuova sede di via Milano. Il taglio del nastro si è tenuto oggi, venerdì 20 marzo alla presenza degli Assessori del Comune di Brescia Valter Muchetti e Marco Fenaroli, del Presidente provinciale delle Acli Roberto Rossini, dei direttori del Patronato Acli e del Caf Acli, e di molti aclisti.
A partire da lunedì 23 marzo, negli uffici ospitati presso l’Istituto Razzetti in via Milano 30 a Brescia, sarà possibile usufruire dei principali servizi offerti dalle Acli: il Patronato (disoccupazioni, maternità, assegni familiari, invalidità; giovedì dalle 14 alle 17), lo Sportello Immigrati (rinnovi permessi, soggiorno di lungo periodo, ricongiungimenti familiari e cittadinanze, accesso atti questura, esami italiano; il lunedì e il venerdì dalle 8.30 alle 12 e il giovedì dalle 14 alle 17); il Caf (modello 730, Imu/Tasi, successioni, contratti d’affitto, Isee, Red/Invciv - su appuntamento: 030.2409883). Consultorio giuridico per donne e minori (gratuito - su appuntamento 030.2294010 da lunedì a venerdì 9-12).
Con l’apertura in via Milano, le Acli bresciane intendono avvicinare ancor più i servizi ai cittadini, in particolare agli abitanti di un quartiere densamente abitato. Considerata poi la forte presenza di popolazione di origine straniera, lo sportello immigrati offre consulenza gratuita per pratiche e adempimenti per i quali è ormai indispensabile una competenza professionale.
Proprio per offrire una risposta ad alcuni problemi sociali del territorio, sarà inoltre attivato lo sportello del Consultorio giuridico familiare, rivolto in maniera specifica a donne e minori (il servizio, gratuito, sarà su appuntamento chiamando il numero 0302294010 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12). L’attivazione di questo sportello è stato possibile grazie ai fondi del 5x1000 che i contribuenti hanno scelto di destinare alle Acli.