Sono partiti all'alba di giovedì 23 aprile gli oltre 50 tra studenti e accompagnatori degli Istituti Canossa, Dandolo, Lunardi, Leonardo che fino a domenica 26 aprile pedaleranno sulle strade che portano a Monaco di Baviera per approfondire la conoscenza di chi ha saputo dire no alla violenza e, attraverso l’obiezione di coscienza e la scelta nonviolenta, ha cercato di resistere agli orrori del nazismo e della guerra.
A Bolzano sarà approfondita la figura di Josef Mayr-Nusser, a Innsbruck quella del contadino Franz Jagerstatter, a Monaco, con la visita all’Università e l’incontro-testimonianza con Wolfgang Huber (figlio del professor Kurt Huber condannato a morte con i fratelli Scholl dal regime nazista), la storia dei giovani della Rosa Bianca. Il cammino si chiuderà con la visita al campo di concentramento di Dachau.
Da dove è partita questa esperienza? Nel settembre 2011, in occasione del 50° anniversario della Marcia per la pace e la fratellanza dei popoli Perugia-Assisi, le Acli provinciali hanno dato vita al progetto “Per...corri la pace” un’iniziativa che ha l’obiettivo di coinvolgere amanti della bicicletta e della corsa in un itinerario annuale che vede come meta città europee con un legame significativo con la cultura della pace.
Già dalla seconda edizione, che ha visto i partecipanti pedalare e correre da Brescia a Ginevra, il coinvolgimento di alcuni insegnanti ci ha spinto a promuovere il “progetto per...corri la pace scuole” un percorso per studenti degli istituti superiori articolato in tre fasi:
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“l’allenamento”: incontri-laboratorio sui temi affrontati e pedalate sulle strade bresciane
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il viaggio di istruzione in bicicletta con incontri e visite nella città di destinazione
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la restituzione dell’esperienza nei rispettivi istituti