Riattivare la partecipazione a partire dai Comuni

Lanciamo un appello a tutti gli elettori affinché si rechino alle urne ed esprimano il loro voto. L’astensione significa rinunciare di fatto ad uno dei fondamentali diritti di cittadinanza. Votare significa esprimere la libertà e la responsabilità di contribuire alla costruzione democratica di una città a misura d’uomo per il bene comune.

 

Mai come in questo periodo gli Enti locali sono in gravi difficoltà gestionali ed economiche, che si ripercuotono sui cittadini più deboli. Negli scorsi mesi le Acli hanno promosso sei Corsi di formazione in tutto il territorio provinciale, ai quali hanno partecipato oltre duecentocinquanta persone, in particolare giovani. È stato un segnale confortante che lascia ben sperare sulla qualità delle persone che si metteranno a disposizione per amministrare i nostri comuni. E' necessario, in vista del voto amministrativo, sostenere le persone candidate che si ispirano ai valori di libertà, uguaglianza e fraternità, che maggiormente si impegnano per il bene comune e che propongono programmi amministrativi che, con creatività, sostengono le famiglie e le realtà più vulnerabili. Conoscere da vicino i candidati è una straordinaria possibilità che non sempre si manifesta in altre competizioni elettorali

 

Rispetto ai Comuni, è necessario mettere in fila alcune priorità, secondo il criterio dell'urgenza dei problemi. Invitiamo i circoli Acli a valutare i contenuti più fedelmente aderenti ai valori che li ispirano, sostenendo le liste che promuoveranno qualificate politiche socio-assistenziali in particolare rivolte alla famiglia e alle situazioni di povertà e vulnerabilità, nonché intelligenti politiche di accoglienza dei nuovi cittadini. Liste che promuoveranno politiche attive a tutela dell'ambiente, per la mobilità sostenibile, per un equilibrato uso del territorio finalizzato a lungimiranti politiche dell'abitare. Liste che favoriranno la partecipazione dei cittadini e attueranno meccanismi di trasparenza delle istituzioni. Sottolineiamo ed invitiamo a preferenziare le liste che si spendano per la concreta disponibilità a sperimentare forme di democrazia deliberativa, che coinvolgano in modo diretto i cittadini e le associazioni nel percorso di formazione delle decisioni più importanti che riguardano la collettività. È urgente infatti che istituzioni e aggregazioni della società civile siano concretamente impegnate a rianimare la partecipazione attiva e responsabile alla vita pubblica, unico decisivo rimedio alla crisi profonda che colpisce oggi la politica e la democrazia a tutti i livelli.

 

 

 

Borgosatollo                     
Marco Frusca ed Emanuele Zanardini (Partecipare per Borgosatollo Marniga sindaco)

Caino                                       
Michele Sambrici (Alternativa Civica Idee in Comune)

Calvisano                              
Giampaolo Turini (candidato sindaco)

Coccaglio                              
Claudio Rossi (candidato sindaco),Ornella Boraschi e Sara Curioni(Lista per Coccaglio)

Corteno Golgi                     
Ilario Sabbadini (candidato sindaco), Catia Albertani e Pierangelo Milesi (Viviamo Corteno)

Gavardo                                 
Jose Maria Mora e Alessandro Salvadori (Voglia di futuro Vezzola sindaco), Damiano Mora (Gavardo Rinasce – Manuela Maioli)

Ghedi                                       
Stefania Romano (Indipendenti con Walter Migliorati sindaco)

Mazzano                                
Renato Crottogini (candidato sindaco), Margherita Buoso (Destinazione Comune)

Nuvolento                            
Stefano Tonni (Nuvolento insieme Giovanni Santini sindaco)

Prevalle                                 
Pieralberto Pelizzari (Nuovo progetto Prevalle Diego Segala sindaco)

Sirmione                               
Donatella Garlaschi (Sirmione per passione)

Urago d’Oglio                     
Giuseppe Del Frate e Federico Arrigotti (Marcello Cruciani sindaco)

Villa Carcina                       
Maria Cristina Saiani (Progetto Democratico per Villa Carcina)