Striscia di Gaza: Italia ed Europa hanno il dovere di impegnarsi per fermare una violenza senza fine

Di fronte agli ennesimi fatti di sangue e d’inaudita violenza che infiammano ormai da giorni il Medioriente, le Acli Bresciane lanciano un appello ad una risoluzione immediata delle controversie, esprimendo una forte indignazione ad una manifestazione tanto grave di annullamento dei diritti fondamentali della persona.

 

All’Unione Europea da poche settimane è stato conferito il Nobel per la Pace. Abbiamo accolto l’importante riconoscimento come uno stimolo perché l’Europa si adoperi attivamente per costruire la pace anche fuori dai propri confini. Per questo le Acli invocano una azione congiunta della diplomazia europea ed italiana. Anche il nostro paese infatti può fare molto. E’ doveroso l’intervento dell’Italia e dell’Europa!

 

E’ tempo di abbandonare mediazioni frettolose ed eccessiva cautela. L’Europa e l’Italia devono fare la loro parte, sfruttando le buone relazioni create in questi anni sia con lo stato d’Israele, sia con lo stato palestinese. Il conflitto del Medio Oriente ha bisogno di mediatori forti e autorevoli, che sappiano guidare i due popoli sulla strada della pace e della giustizia.

 

Crediamo che si debba assolutamente ricercare una soluzione definitiva ad un conflitto che dura ormai da più di mezzo secolo. Ora però è urgente fermare l’escalation di violenza tra i popoli palestinesi e israeliani.