Da "Il Giornale di Brescia" di giovedì 9 gennaio 2014
Imprese armiere: le Acli criticano la Regione
Le Acli scendono in campo contro l’approvazione dello snellimento burocratico promosso dalla Regione Lombardia a favore delle imprese armiere. «Proprio nel mese tradizionalmente dedicato alla riflessione sul tema della pace - si legge in una nota -, martedì 7 gennaio è stata approvata una mozione che impegna la giunta a sollecitare il governo nazionale a ridurre, senza venir meno alle necessità di controllo, il gravame buro- cratico sulle imprese armiere lombarde che sta ostacolando l'export».«Pur condividendo la necessità di snellire la burocrazia, non ci spieghiamo le ragioni di una proposta che va in direzione opposta rispetto alla tanto sbandierata esigenza di sicurezza e che ignora il fatto che tutti i settori produttivi sono uguali e meritevoli di sostegno pubblico - si legge nella nota -. Non è accettabile il "ricatto" dei posti di lavoro. Sappiamo che il settore armiero è molto forte a Brescia e porta occupazione per molte famiglie. Ma siamo consapevoli che è anacronistica e falsa l'idea che soltanto il commercio delle armi pesanti necessiti di maggiori controlli».